Pensioni, il confronto va avanti. Tutti i nodi da sciogliere

08 / 09 / 2017

Il 7 settembre si è tenuta al Ministero del Lavoro la riunione del tavolo tra governo e Sindacati sulle pensioni in previsione della prossima legge di bilancio. Il confronto va avanti e il 13 settembre ci sarà un nuovo incontro.

Molti sono i nodi ancora da sciogliere. Eccoli:

RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI
È stato acquisito l'impegno a definire un nuovo meccanismo di rivalutazione, migliore di quello attuale. Entrerà in vigore dal 2019 e porterà ad una maggiore tutela del potere d'acquisto dei pensionati. È stato poi convenuto di istituire due Commissioni per valutare eventuali interventi sulla separazione tra assistenza e previdenza e su un nuovo paniere Istat per calcolare i consumi dei pensionati.

DONNE E LAVORO DI CURA
Il governo ha presentato una sua proposta sulla pensione delle donne. L'intervento ipotizzato riguarderebbe però solo i criteri di accesso all'Ape sociale ed è stato quindi giudicato dai Sindacati come parziale e insufficiente perché riguarderebbe un numero molto limitato di persone. Alla prossima riunione del tavolo che si terrà il 13 settembre i Sindacati presenteranno pertanto una loro proposta unitaria su una misura universale che affronti veramente il tema del lavoro di cura.

ASPETTATIVA DI VITA E ETÀ PENSIONABILE
Il governo continua a prendere tempo sull'innalzamento dell'età pensionabile legata all'aspettativa di vita rinviando ogni discussione in attesa delle nuove stime dell'Istat. Si tratta di un punto particolarmente dirimente su cui i Sindacati chiedono risposte in tempi rapidi.

TEMPI E RISORSE
Per avere un quadro più preciso sulle risorse da mettere in campo il governo ha sostanzialmente riferito di aspettare la nota di aggiornamento al Def, che dovrebbe essere presentata entro il 20 settembre. La legge di bilancio dovrebbe essere invece presentata intorno al 15 di ottobre.

DIPARTIMENTO
previdenza

LEGGI TUTTE LE NEWS