Saremo di nuovo a fianco dei ragazzi e delle ragazze del movimento Fridays for Future che il 23 settembre scenderanno in piazza in vista dello sciopero globale per il clima.

Le alte temperature, la siccità e gli eventi climatici che hanno colpito duramente le nostre città, il nostro paese e il mondo intero ci dimostrano che non abbiamo più tempo e che occorre agire con più forza e determinazione.

Inoltre, l’emergenza energetica e i problemi connessi all’aumento dei costi avranno ricadute molto pesanti sulle nostre famiglie e sul tessuto economico.

I pensionati e le pensionate vogliono dare un contributo concreto facendosi promotori di una nuova cultura del consumo attraverso grandi e piccoli gesti che possono costituire un’alternativa all’emergenza energetica. Siamo disponibili a rivedere i nostri stili di vita, il nostro modo di vivere, di muoverci, di usare gli spazi in modo sostenibile, di diventare diffusori e portavoce di un cambiamento.

Siamo le nonne e i nonni per il futuro. Vogliamo per i nostri figli e i nostri nipoti un pianeta e un futuro migliori.

Per questo il 23 settembre saremo in piazza in tutta Italia insieme ai ragazzi e alle ragazze di Fridays for Future, impegnandoci a lottare insieme a loro.